Comprensione dell'intento del ricercatore e utilizzo per aumentare il posizionamento SEO

Pubblicato: 2020-02-04

La SEO è uno dei tanti modi per ottenere più traffico sul sito web per il successo della tua agenzia di social media marketing a Orange County. Molto semplicemente, più alto è il posizionamento del tuo sito web, più traffico attirerà, più traffico, più prodotti e servizi venderai.

Un'ottima strategia per attirare più traffico sulla pagina Web è utilizzare l'ottimizzazione delle parole chiave dei motori di ricerca. Ciò significa ottimizzare il contenuto del tuo sito per i termini specifici che le persone utilizzano durante la ricerca del tuo prodotto o servizio.

Tuttavia, se desideri convincere gli utenti a visitare il tuo sito Web, iscriversi alle newsletter o acquistare i tuoi prodotti e servizi, devi considerare il loro intento di ricerca.

Continua a leggere per sapere cos'è l'intento di ricerca e come utilizzarlo per ottimizzare i contenuti e migliorare ulteriormente il posizionamento SEO per il social media marketing a Orange County.

Cos'è l'"intento di ricerca"?

L'intento di ricerca può essere descritto come il motivo alla base di una particolare ricerca. Perché le persone cercano prima le cose? Hanno una semplice domanda a cui rispondere? Stanno cercando un sito web per imparare qualcosa di nuovo? Vogliono comprare o vendere un servizio o un prodotto?

Un utente esaustivo ha un intento di ricerca ampio intorno a un argomento specifico, mentre un utente particolare ha uno scopo ristretto e raramente si discosta dal testo.

Nel corso degli anni, Google ha migliorato la sua comprensione degli intenti di ricerca degli utenti e oggi i motori di ricerca forniscono i punteggi più alti per le pagine che non solo sono adatte a un particolare termine di ricerca o query di ricerca, ma corrispondono anche a uno specifico intento di ricerca.

Intenzione di ricerca e Google

Uno dei modi migliori per comprendere lo scopo di una query di ricerca è vedere come vengono visualizzati i risultati nella pagina dei risultati del motore di ricerca.

Ad esempio, se stai cercando un negozio Apple, cerca il negozio Apple più vicino, non la sede centrale dell'azienda a Cupertino, in California.

Interpretazione dominante

Naturalmente, le query ambigue spesso non riescono a fornire un chiaro intento di ricerca. L'interpretazione dominante si riferisce spesso a ciò che la maggior parte degli utenti intende quando cerca una particolare query. Senza una spiegazione dell'interpretazione dominante, i motori di ricerca non saranno in grado di fornire risultati definitivi. Maggiore è il numero di ricerche online condotte da un utente, più precisa sarà la spiegazione del lead.

Spiegazioni comuni e minori

Spesso è troppo comune che una query abbia più di un'interpretazione convenzionale. Le linee guida di Google usano come esempio la query “mercury”, che può rappresentare elementi o pianeti.

Dato che si tratta di una query vaga, Google non può fornire risultati specifici che corrispondano esattamente al suo intento di ricerca, motivo per cui produce risultati con un piano e un'interpretazione diversi per coprire tutte le sue basi.

Le interpretazioni minori indicano che le query hanno meno definizioni standard, che di solito dipendono dalle impostazioni locali.

A ruota libera e diversi tipi di intenzioni

Secondo il concetto di "sapere", tutte le query di ricerca e l'intento dietro di esse possono essere suddivise in tre categorie:

  • Intento della transazione - DO
  • Intenzione informativa: sapere
  • Intento di navigazione – GO

Queste tre categorie aiutano Google a determinare il tipo esatto di risultati da fornire agli utenti.

1) Intento di transazione e query DO

Quando si esegue una query "esegui", gli utenti cercano spesso di raggiungere un obiettivo specifico o di eseguire un'azione particolare, come l'acquisto di un prodotto o la prenotazione di un servizio. Questi sono particolarmente importanti per i siti di e-commerce in cui gli utenti cercano un particolare marchio, prodotto o servizio.

Una forma di esecuzione della query è la query di funzionamento del dispositivo. Questo sta diventando sempre più importante data la misura in cui utilizziamo smartphone e altri dispositivi mobili per interagire con Internet.

La maggior parte delle persone utilizza uno smartphone o un tablet per trovare informazioni o ricercare un prodotto o servizio specifico e lo utilizza solo successivamente quando completa un acquisto con un dispositivo desktop.

Questo è chiamato intento del sondaggio aziendale e può essere utilizzato insieme a ricchi riepiloghi per aiutare gli utenti di dispositivi mobili a raggiungere rapidamente i propri obiettivi.

2) Intento informativo e query note

Le query note implicano l'intento informativo, in cui gli utenti desiderano trovare ulteriori informazioni su un particolare argomento, prodotto o servizio.

Le query note vanno da semplici, come "Quanto è alto il Monte Everest?" a domande molto complesse ed estese (spesso senza risposte semplici). Sebbene le query di informazioni forniscano valore agli utenti, non sono importanti quanto le query commerciali e di transazione per i siti di e-commerce.

3) Intento di navigazione e query GO

La domanda di riferimento è solitamente una domanda nota relativa al marchio. Fornire l'immagine di una pera a un utente che cerca Apple non soddisferà le sue esigenze.

Se vuoi classificare i termini del marchio utilizzati dai tuoi concorrenti, devi chiederti perché Google dovrebbe mostrare prima il tuo sito Web quando gli utenti cercano i tuoi concorrenti.

Le due query GO più comunemente utilizzate sono "Facebook" e "YouTube". Ciò dimostra che la maggior parte delle persone digita "Facebook" e "YouTube" nella barra di ricerca di Google per trovare questi siti senza dover digitare l'URL completo.

Puoi scegliere come target le query GO solo se disponi di un sito Web che le persone stanno cercando. Sebbene abbiano l'intento più esplicito di questi tre scopi, spesso vengono ignorati a causa del loro basso potenziale di posizionamento.

Inoltre, alcune query non sono di navigazione. Ad esempio, alcune persone potrebbero utilizzare "Facebook" come query ma cercare notizie sull'azienda senza voler visitare il loro sito web.

Utilizza la ricerca correlata per migliorare le campagne basate su parole chiave

Uno degli aspetti più utili delle ricerche relative a Google è che puoi utilizzarle per migliorare le tue campagne di parole chiave. Supponiamo che tu voglia entrare in un mercato di nicchia, ad esempio come fare il gelato biologico. Le frasi di parole chiave sono perfette per il social media marketing a Orange County; valgono il tempo e lo sforzo.

Per la SEO, la ricerca delle parole chiave è fondamentale, ma comprendere il significato e l'intento dietro le parole chiave può aiutarti a restringere il tuo focus strategico e garantire che le tue parole chiave e il contenuto che le contiene siano ottimizzati correttamente.

Assicurati di abbinare l'intento delle tue parole chiave alla pagina o ai risultati a cui porta la pagina. Ciò aiuterà i visitatori a trovare ciò che desiderano e aiuterà Google a riconoscere che il contenuto della tua pagina è prezioso.